Lo sapevate che un terzo degli alimenti prodotti ogni anno finisce nella spazzatura? In Italia si stima che ognuno di noi butti in media 180kg di cibo all’anno.
Un recente studio americano getta nuova ed allarmante luce sulle indagini passate confermando la presenza di materiale plastico in campioni di organi e tessuti umani.
Risalgono a pochi giorni fa le parole del commissario Ue dell’Ambiente Virginijus Sinkevičius che in un intervista si è pronunciato in maniera fortemente negativa nei confronti del piano regolatore della regione Lazio
Il mondo che abitiamo assomiglia ogni giorno di più ad un film di Hollywood. Se un tempo avremmo considerato fantascienza eventi come una pandemia globale o la fine della vita sul pianeta
Come più volte ribadito dal nostro editoriale non esiste ambito delle nostre vite che non abbia una diretta conseguenza sulla salute ambientale.
La coscienza ambientale è senza dubbio il tema più caldo e dibattuto degli ultimi due decenni, e nonostante per molti la salvaguardia del pianeta non sia ancora un obiettivo prioritario
Ad un mese dall’inizio della tanto agognata fase 2 e al ritorno alla “normalità” la speranza del mondo è senza dubbio quella di non sentire più parlare più di Covid-19.
Come era prevedibile, alcune delle misure difensive adottate per difendere la popolazione dalla furia del Covid-19 si sono trasformate a loro volte in minacce potenzialmente ancor più gravi per l’ambiente.
L’igiene e la non contaminazione dei punti vendita è un punto fondamentale per rassicurare la clientela e rispettare i vincoli imposti in questo periodo condizionato dal coronavirus.
Dopo ormai 3 mesi di conclamata pandemia globale è ormai chiaro che il famigerato Covid-19 ha trasformato il volto del mondo per come lo conosciamo.
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